Mondo scuola

CLIL

A chi è rivolto

Il corso è rivolto a: docenti e aspiranti docenti di lingua straniera (inglese, francese, spagnolo e tedesco) di scuole secondarie di primo e secondo grado, ma anche docenti e aspiranti docenti di discipline non linguistiche interessati a metodologie didattiche innovative in cui all’insegnamento di contenuti tecnico-scientifici o artistico-espressivi si affianchi l’uso veicolare o strumentale di una lingua straniera. Il master consente infatti di acquisire competenze specifiche volte all’introduzione della metodologia CLIL nel piano didattico.

 

Obiettivi

La metodologia CLIL (Content and Language IntegratedLearning), ossia (l’apprendimento integrato di

contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare), è un metodo d’apprendimento innovativo.

Il Corso, pur non trascurando i presupposti teorici, intende privilegiare principalmente la proceduralità

metodologica CLIL. Pertanto, sarà articolato nelle seguenti macro-aree:

 

area istituzionale: Il sistema scolastico italiano in vigore;

area didattica: Didattica generale, Didattica delle lingue moderne e tecnologie didattiche per le

lingue;

area CLIL: Storia e metodologia CLIL.

Il Corso si prefigge di far conseguire ai partecipanti le competenze psicopedagogiche necessarie al docente per attuare un intervento didattico significativo utile per progettare e gestire un corso di insegnamento non linguistico, o soltanto una parte di esso, in lingua straniera a scelta tra Inglese/Francese/Tedesco/Spagnolo.

Specifiche del Corso

Tipologia: corso di perfezionamento professionale

Durata: 1.500 ore

Crediti: 60 CFU

Modalità di erogazione: full online con piattaforma informatica accessibile 24/24

 

Modalità esami (due opzioni)

-Un esame scritto da 30 domande a risposta multipla su tutti gli argomenti trattati nel corso.

-L’esame finale consisterà nell’elaborazione e discussione di una tesi basata su una lezione CLIL in una

specifica disciplina non linguistica.

Punteggio

Il nuovo aggiornamento della Tabella valutazione titoli delle graduatorie GPS 2020/2022 ha valutato maggiormente il punteggio attribuito alle certificazioni linguistiche e al corso CLIL, il quale conferisce 3 punti in graduatoria, se abbinato ad una certificazione linguistica.

 

CLIL + inglese B2: 6 punti

CLIL + inglese C1: 7 punti

CLIL + inglese C2: 9 punti

 

Il Corso di perfezionamento senza alcuna certificazione linguistica dà 1 punto in graduatoria.

Concorsi abilitanti 30-36-60 CFU

30 CFU – art. 13

Conseguimento ulteriore abilitazione art. 13 DPCM 2023

DESTINATARI

Riservato ai Docenti già in possesso di abilitazione su una classe di concorso o su un altro grado di istruzione nonché ai Docenti specializzati sul sostegno.

CLASSI DI CONCORSO

Disponiamo quasi di tutte le classi di concorso in diverse università.

REQUISITO DI ACCESSO

possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

PFI 60 CFU (Percorso Formazione Iniziale dei docenti)

PFI 30 CFU – ALLEGATO 2 (Percorso Formazione Iniziale dei docenti)

PFI 30 CFU – ART. 13 (Percorso Formazione Iniziale dei docenti – DOCENTI ABILITATI E SPECIALIZZATI)

Laurea in Scienze della Formazione Primaria

Diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002

TFA SOSTEGNO (Tirocinio Formativo Attivo) – Specializzazione sul sostegno

TFA I o II Ciclo (Tirocinio Formativo Attivo su Materia)

PAS (Percorso Abilitante Speciale)

SSIS (Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario)

Diploma accademico di II livello rilasciato da istituzione AFAM per l’insegnamento dell’Educazione

musicale o dello strumento

Concorso per titoli ed esami

Sessioni riservate di abilitazione

 

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Percorso Abilitante da 30 CFU sarà erogato in modalità a distanza (online) SINCRONA con lezioni programmate

E’ consentito il 30% delle assenze sul totale della attività, superato il quale non sarà possibile accedere alla prova finale.

 

30 CFU VINCITORI DI CONCORSO

Conseguimento abilitazione Vincitori di concorso

CLASSI DI CONCORSO

Disponiamo quasi di tutte le classi di concorso in diverse università.

DESTINATARI

I Percorsi di Completamento da 30 CFU per i VINCITORI DI CONCORSO (Allegato 2 del DPCM 4 agosto 2023) – sono riservati ai vincitori di concorso (non abilitati) che ad oggi, fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali per almeno 3 anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno (1) nella specifica classe di concorso, nei cinque anni precedenti. A prescindere dai requisiti con i quali i candidati stessi hanno avuto accesso al concorso.

REQUISITI

Possesso del titolo di studio – che consente l’accesso alla classe di concorso come da tabelle MIUR ed eventuali integrazioni (corsi singoli integrativi).

Essere risultato vincitore del concorso ai sensi dell’articolo 13, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Come previsto dall’art. 7 comma 7 del DPCM del 4 agosto 2023 per accedere alla prova finale sarà necessaria una percentuale minima di presenza alle attività formative pari al 70% per ogni attività formativa

Esclusivamente per gli anni accademici 2023/2024 e 2024/2025, i percorsi universitari di formazione iniziale potranno essere strutturati in modalità telematica sincrona, ad esclusione dei tirocini e dei laboratori e comunque in misura non superiore al 50% del totale.

 

36 CFU VINCITORI DI CONCORSO

Conseguimento abilitazione Vincitori di concorso

CLASSI DI CONCORSO

Disponiamo quasi di tutte le classi di concorso in diverse università.

DESTINATARI

I Percorsi di Completamento da 36 CFU per i VINCITORI DI CONCORSO (Allegato 5 del DPCM 4 agosto 2023) – sono riservati ai vincitori di concorso (non abilitati) che entro la data di presentazione dell’istanza di partecipazione al concorso stesso, fermo restando il possesso del titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, erano in possesso dei 24 CFU – conseguiti entro il 31 ottobre 2022 – previsti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento.

Vincitori di concorso che ad oggi non hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali per almeno 3 anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno (1) nella specifica classe di concorso, nei cinque anni precedenti.

REQUISITI

Possesso del titolo di studio – che consente l’accesso alla classe di concorso come da tabelle MIUR ed eventuali integrazioni (corsi singoli integrativi).

Essere risultato vincitore del concorso ai sensi dell’articolo 18 bis, comma 4, secondo periodo, del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59.

Possesso dei 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022, previsti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Come previsto dall’art. 7 comma 7 del DPCM del 4 agosto 2023 per accedere alla prova finale sarà necessaria una percentuale minima di presenza alle attività formative pari al 70% per ogni attività formativa.

Esclusivamente per gli anni accademici 2023/2024 e 2024/2025, i percorsi universitari di formazione iniziale potranno essere strutturati in modalità telematica sincrona, ad esclusione dei tirocini e dei laboratori e comunque in misura non superiore al 50% del totale.

 

60 CFU

I "60 CFU" sono il fulcro della nuova riforma per il reclutamento dei docenti nella scuola secondaria di primo e secondo grado in Italia, noti come Percorsi Universitari e Accademici Abilitanti di Formazione Iniziale.

A regime, rappresentano il nuovo requisito indispensabile per ottenere l'abilitazione all'insegnamento e partecipare ai concorsi pubblici per le cattedre.

Caratteristiche Principali

Obiettivo: Conseguire l'abilitazione all'insegnamento per una specifica classe di concorso.

Struttura: Si tratta di un percorso formativo a numero programmato (con bandi e posti limitati per ateneo e classe di concorso) gestito dalle Università e dalle istituzioni AFAM.

Contenuti: I 60 CFU/CFA (Crediti Formativi Universitari/Accademici) riguardano discipline antropo-psico-pedagogiche, metodologie e tecnologie didattiche, e includono un tirocinio obbligatorio.

Accesso: È richiesto il possesso di una laurea magistrale, specialistica, a ciclo unico o un titolo equipollente, Diploma, valido per la classe di concorso specifica.

Master di I° e II° livello

MASTER I° LIVELLO:

I master di primo livello sono corsi di perfezionamento post-laurea di alta formazione, accessibili con una laurea triennale (o titolo equipollente), che durano almeno un anno e conferiscono 60 crediti formativi universitari (CFU). Il loro obiettivo è fornire competenze pratiche e specializzate per facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro o per aggiornare professionalmente.

Obiettivi e destinatari

-Specializzazione pratica: Sono ideali per chi desidera specializzarsi in un settore specifico con un approccio più operativo e professionale rispetto a quello accademico.

-Inserimento lavorativo: Servono a fornire strumenti e competenze mirate per il mondo del lavoro.

-Requisiti di accesso: È necessario aver conseguito una laurea di primo livello (triennale). Alcuni bandi possono avere requisiti specifici.

-Non è un'alternativa alla laurea magistrale: Non sostituiscono la laurea magistrale (che è un corso del secondo ciclo), ma possono essere un'opzione per chi ha già il titolo e vuole specializzarsi.

Struttura e durata

-Crediti formativi: Rilasciano 60 crediti formativi universitari (CFU).

-Durata: La durata minima è di un anno.

-Modalità: Possono avere una formula didattica simile a quella universitaria, con lezioni frontali, e una frequenza "full time" o infrasettimanale.

SONO DISPONIBILI DIVERSI MASTER IN SVARIATE UNIVERSITÀ

MASTER II° LIVELLO:

I master di II livello sono corsi di alta formazione post-laurea per chi possiede già una laurea magistrale o specialistica. Questi percorsi, della durata minima di un anno, offrono specializzazione avanzata, sia a livello teorico che pratico, con l'obiettivo di acquisire competenze specifiche per ruoli professionali di alto profilo in diversi settori come sanità, ingegneria, management, e amministrazione pubblica. Si inseriscono nel terzo ciclo del sistema universitario italiano e corrispondono all'ottavo livello del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF).

Caratteristiche principali

Accesso: Per essere ammessi è necessaria una laurea specialistica, magistrale o di vecchio ordinamento.

Durata: Minimo un anno.

Obiettivo: Fornire una formazione avanzata e specialistica, unendo teoria e pratica attraverso lezioni, tirocini e progetti di ricerca.

Titolo rilasciato: Un diploma di II livello, valido anche a livello europeo (EQF livello 8).

Contenuti: Coprono una vasta gamma di aree disciplinari, tra cui sanità, economia, ingegneria, diritto e formazione.

Sbocchi professionali: Preparano a ruoli professionali avanzati nella pubblica amministrazione o in aziende.

SONO DISPONIBILI DIVERSI MASTER IN SVARIATE UNIVERSITÀ

Perfezionamento annuale e biennale

Perfezionamento annuale

I corsi di perfezionamento annuali per docenti sono percorsi di formazione universitaria post-laurea o post-diploma, che offrono aggiornamenti e approfondimenti specialistici in specifiche aree didattiche. Non conferiscono un titolo accademico ma un attestato, sono finalizzati a migliorare le competenze professionali, e spesso prevedono 60 crediti formativi (CFU) e una durata annuale.

Obiettivi

Aggiornamento professionale: Consentono di rimanere al passo con le evoluzioni pedagogiche e didattiche, acquisendo competenze in metodologie innovative.

Qualificazione: Servono ad aggiornare o riqualificare il proprio profilo professionale per migliorare il posizionamento in concorsi e graduatorie.

Competenze specifiche: Vengono offerti corsi focalizzati su temi come l'inclusione scolastica, i Bisogni Educativi Speciali (BES), le tecnologie didattiche, la metodologia CLIL o il cyberbullismo.

Requisiti di accesso

Laurea: Per i corsi post-laurea, è solitamente richiesta una laurea triennale o magistrale.

Diploma: Alcuni corsi di perfezionamento, in particolare quelli con percorsi da 1500 ore e 60 CFU, sono accessibili anche tramite un diploma di scuola secondaria di secondo grado.

Caratteristiche

Flessibilità: Molti di questi corsi sono erogati online, permettendo ai docenti di conciliare gli impegni professionali con lo studio.

Rilascio: Al termine si ottiene un attestato di partecipazione e, in alcuni casi (percorsi di 1500 ore/60 CFU), un diploma di perfezionamento universitario, valido ai fini del punteggio nelle graduatorie.

SONO DISPONIBILI DIVERSI CORSI IN SVARIATE UNIVERSITÀ

Perfezionamento biennale

I corsi di perfezionamento biennali sono percorsi di studio universitari post-laurea di due anni, volti ad approfondire le conoscenze in un settore specifico attraverso l'integrazione di materie psicologiche, pedagogiche e tecnologiche. Questi corsi sono destinati all'aggiornamento professionale, in particolare per il personale docente, e possono essere utili per avanzamenti di carriera o punteggio in concorsi, sebbene il titolo ottenuto non abbia valore legale come un Master universitario.

Caratteristiche principali

Durata: Due anni.

Obiettivo: Aggiornamento professionale e acquisizione di competenze specifiche in un ambito disciplinare, con un approccio pratico e interdisciplinare.

Contenuti: Si focalizzano su materie come pedagogia, psicologia e tecnologia, con un focus sulle più recenti normative e metodologie didattiche.

Struttura: Spesso si basano su una piattaforma telematica per la fruizione delle lezioni, con un impegno complessivo di 120 crediti formativi universitari (CFU), equivalenti a 3000 ore di lezione.

Titolo rilasciato: Al termine del biennio, dopo aver superato le prove finali, si ottiene un titolo accademico di perfezionamento biennale.

Vantaggi

Aggiornamento professionale: Permette di acquisire competenze aggiornate per migliorare la professionalità e l'efficacia nell'insegnamento.

Punteggio nelle graduatorie: Il titolo può dare punteggio in concorsi scolastici e per mobilità professionale.

Flessibilità: Molti corsi sono erogati online, permettendo di conciliare lo studio con impegni lavorativi.

SONO DISPONIBILI DIVERSI CORSI IN SVARIATE UNIVERSITÀ

Certificazioni linguistiche

Le certificazioni linguistiche per docenti sono attestati ufficiali, rilasciati da enti riconosciuti dal MIUR, che certificano il livello di conoscenza di una lingua straniera basandosi sul Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER). Sono uno strumento fondamentale per aumentare il punteggio nelle graduatorie scolastiche (come le GPS), potenziare la propria professionalità e avere maggiori opportunità di impiego, specialmente in un contesto multiculturale.

A cosa servono

Punteggio nelle graduatorie: Incrementano il punteggio nelle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

Punti extra: Aumentano il punteggio in concorsi e bandi pubblici.

Crediti formativi: Permettono di acquisire crediti formativi a scuola e all'università.

Valorizzazione professionale: Arricchiscono il curriculum, sia per concorsi sia per la progressione di carriera, soprattutto a livello internazionale.

Come funzionano

Livelli: Le certificazioni sono strutturate in base ai livelli del QCER: A1 e A2 (elementare), B1 e B2 (intermedio), C1 e C2 (avanzato).

Esame: Per ottenere la certificazione è necessario sostenere un esame finale presso un ente certificatore accreditato.

Preparazione: Esistono corsi di preparazione specifici, spesso disponibili online, che preparano all'esame fornendo materiale didattico e lezioni.

SONO DISPONIBILI IN LINGUA INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLA, TEDESCA E RUMENA.

Corsi di informatica

CORSI DISPONIBILI:

LIM,TABLET,CODING,EIPASS,DATTILOGRAFIA,ALFABETIZZAZIONE DIGITALE E TANTI ALTRI ANCORA…

Le certificazioni informatiche per docenti sono attestati di competenze digitali che certificano la padronanza di specifici strumenti e software informatici. Hanno un valore professionale, migliorando le competenze nella didattica digitale, e sono strategiche per i docenti in quanto possono incrementare il punteggio nelle graduatorie per le supplenze (GPS), conferendo un vantaggio competitivo.

A cosa servono

Incremento del punteggio nelle graduatorie (GPS): Ogni certificazione riconosciuta aggiunge punti (ad esempio, 0,5 punti per certificazione, fino a un massimo di 2 punti complessivi), aumentando le opportunità di ottenere incarichi.

Valorizzazione del curriculum: Dimostrano competenze aggiornate, aumentando la credibilità professionale e il valore del docente.

Formazione obbligatoria: Possono essere caricate come ore di formazione obbligatoria sulla piattaforma SOFIA per i docenti di ruolo.

Pronta per la scuola digitale: Permettono di essere pronti per le sfide della didattica digitale, integrando efficacemente la tecnologia nell'insegnamento.

Come si ottengono

Percorsi formativi: Si conseguono completando specifici percorsi formativi, che spesso prevedono video lezioni, materiali e un esame finale.

Esami online: Gli esami sono generalmente svolti online e, una volta superati, si riceve l'attestato.

Ente certificatore: Devono essere rilasciate da enti accreditati, come quelli riconosciuti dal Ministero dell'Istruzione (MIUR) e da ACCREDIA.

Corsi regionali

CORSI DISPONIBILI:

OSS,OSA,OAD,OA E TANTI ALTRI ANCORA…

I corsi regionali per il personale ATA sono percorsi formativi riconosciuti a livello regionale e nazionale volti all'aggiornamento professionale, all'acquisizione di nuove competenze o all'ottenimento di qualifiche che consentono di incrementare il punteggio in graduatoria. Sono disponibili per diversi profili ATA, come assistenti amministrativi e collaboratori scolastici, e possono coprire argomenti quali gestione amministrativa, competenze informatiche e sociali, sicurezza sul lavoro e specializzazione tecnica.

Tipologie e scopi dei corsi

Formazione di aggiornamento: Corsi specifici per l'aggiornamento professionale del personale già in servizio.

Qualifica professionale: Percorsi che portano a un titolo di qualifica, come l'OSA (Operatore Socio Assistenziale), che aggiunge punti per specifici profili (es. collaboratore scolastico).

Formazione specialistica: Corsi focalizzati su competenze tecniche o settoriali specifiche, utili per l'aggiornamento e per passare ad aree superiori.

Aumento del punteggio: L'ottenimento di qualifiche e attestati tramite questi corsi è un modo per far crescere il proprio punteggio nelle graduatorie ATA, aumentando le possibilità di avanzamento professionale.

Preparazione ai concorsi: Alcuni corsi preparano specificamente per i concorsi pubblici indetti dal Ministero dell'Istruzione.

Come funzionano

Riconoscimento: I corsi devono essere riconosciuti da una regione specifica per essere validi per le graduatorie ATA, indipendentemente dalla sede dell'ente che li organizza.

Modalità: Possono essere offerti in modalità presenziale, a distanza (online, sincrona o asincrona) o mista.

Esami: Gli esami di qualifica sono solitamente in presenza, nella regione che ha accreditato il corso.

Durata: La durata varia a seconda del corso e può includere ore di tirocinio, che in alcuni casi possono essere svolte a distanza.

Accreditamento: È fondamentale verificare che l'ente che eroga il corso sia accreditato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM).

Vantaggi

Incremento del punteggio: Permettono di ottenere punti aggiuntivi nelle graduatorie, soprattutto per i profili amministrativi e di collaboratore scolastico.

Aggiornamento professionale: Permettono di acquisire nuove competenze e rimanere aggiornati sulle normative e sulle tecnologie.

Specializzazione: Offrono la possibilità di specializzarsi in un settore, aumentando le opportunità di carriera.

Diplomi

Un diploma superiore di secondo grado è un titolo di studio che si consegue al termine di un percorso di istruzione secondaria superiore, comunemente chiamato scuola superiore. Questo titolo, ora ufficialmente denominato "Diploma conclusivo di istruzione secondaria di secondo grado", è rilasciato al termine di un esame di stato (la maturità) e consente l'accesso all'università e ad altri percorsi di istruzione terziaria.

Tipi di percorsi di istruzione superiore

Licei: Offrono una formazione più generale e sono suddivisi in vari indirizzi, come liceo classico, scientifico, linguistico e artistico.

Istituti tecnici: Preparano a carriere tecniche in settori specifici, sia economici che tecnologici.

Istituti professionali: Forniscono un'istruzione mirata verso professioni specifiche, sia in ambito industriale, artigianale o dei servizi.